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Cos’è la pavimentazione ecologica

Pavimentazione ecologica

Sai come si chiama la pavimentazione per strade bianche? Pavimentazione ecologica. Si tratta di un asfalto “green” che rappresenta una valida alternativa al classico bitume per pavimentare le strade, proveniente dal petrolio e quindi dannoso per l’ambiente.

Questa pavimentazione ecologica, chiamata anche asfalto bianco, oltre a limitare l’impatto ambientale è in grado di ridurre il calore e migliorare l’aspetto estetico di un luogo. Conosciamo meglio la pavimentazione stradale ecologica ed i suoi principali vantaggi.

Cos’è la pavimentazione ecologica?

La pavimentazione per esterni ecologica prevede l’utilizzo di materiali non dannosi per l’ambiente ed è priva di materie prime non rinnovabili. La base è infatti composta da materiali di riciclo.

Si può ad esempio realizzare un asfalto ecologico dalla plastica ottenuta dalla raccolta differenziata, che risulta più duraturo e meno inquinante. Oppure vengono riutilizzate le gomme delle auto che, una volta lavorate, possono essere impiegate per la realizzazione dell’asfalto.

Queste soluzioni evitano nuove trivellazioni alla ricerca di petrolio, riducono i cattivi odori derivanti dalla lavorazione del bitume, utilizzano materiali di riciclo e rendono le città più vivibili e più belle da un punto di vista estetico.

Come fare le strade bianche?

Le strade bianche non sono ricoperte dall’asfalto tradizionale, ma da inerti di varia origine e consistenza. Per queste lavorazioni si utilizza un apposito mezzo, chiamato frantuma-sassi professionale che, sospinto da una trattrice forestale, rilascia del materiale frantumato così da creare la pendenza desiderata. In questo modo non si creano ristagni d’acqua in caso di pioggia e si ottiene un notevole risparmio per quanto riguarda l’uso del materiale.

Per preparare il fondo è necessario fresarlo, livellarlo e compattarlo, eliminando così tutte le eventuali buche ed ottenendo un piano perfettamente livellato per i trattamenti superficiali. Si procede poi alla sistemazione delle strade bianche, livellando e compattando il fondo delle strade sterrate per garantire una lunga durata.

A proposito di asfalto bianco, merita sicuramente un accenno il CoolSeal, impiegato per dipingere di bianco le strade di Los Angeles. Si tratta di un pigmento coprente a base acquosa capace di legarsi all’asfalto. Bastano due passate di 50 micron l’una per dipingere la strada di bianco.

L’asfalto aumenta così la propria albedo, cioè la capacità di riflettere i raggi solari, quindi non li assorbe e non rilascia calore. Il pigmento, anche se i costi non sono trascurabili, resiste perfettamente al traffico ed agli agenti atmosferici per molti anni. Da sottolineare anche l’innovativo impatto estetico, che dona alla città un look molto più gradevole ed ecosostenibile.

Come si fa la terra stabilizzata?

Tra le pavimentazioni ecologiche rientra anche la terra stabilizzata, cioè una superficie priva di vegetazione, altamente drenante, di grande valore estetico ed ecologico. Per la realizzazione della strada si usa un catalizzatore stabilizzante a base di sali inorganici complessi, che svolge una serie di azioni sanificanti, aggreganti, neutralizzanti e detergenti.

Per un risultato ottimale bisogna realizzare un impasto omogeneo con l’uso di 1 kg di prodotto per 20 litri di acqua ogni mq di conglomerato. Va poi studiata con attenzione l’umidità del terreno, così da aggiungere o togliere acqua in base alle esigenze.

Prima di procedere alla stesura, indipendentemente che sia manuale o meccanica, il supporto deve essere adeguatamente costipato e va bagnato bene il sottofondo. Durante la realizzazione è importante che non si creino irregolarità o avvallamenti. Come successivo step il conglomerato deve essere rullato, andando avanti e indietro per almeno 4 volte. Infine si procede con lo step finale dell’umidificazione, dopodiché bisogna far riposare il tutto per 72 ore.

Pavimentazione ecologica: come costruire una strada in terra battuta

Altra soluzione efficace in termini ecologici è la strada in terra battuta, che si confeziona tramite la miscelazione del terreno in sito o inerte di cava terroso, con leganti inorganici, acqua e composti stabilizzanti ecocompatibili. In seguito si procede con la posa in opera e la successiva compattazione. Nell’ambito della viabilità la strada in terra battuta rappresenta una soluzione economica ed in grado di ridurre significativamente i tempi. Le recenti strumentazioni all’avanguardia e le ricerche più approfondite hanno dato vita al cosiddetto sistema Terra Solida, che prevede l’uso di tecnologie di alta qualità per risultati più performanti.

Scopri altri dettagli sulla pavimento stradale.

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