Per ridurre il rumore che gli autoveicoli producono sulle strade, una soluzione ideale è l’asfalto fonoassorbente. In effetti sentiamo sempre di più parlare di inquinamento acustico e dei danni che provoca e quindi, per ridurre questo problema sulle strade delle nostre città viene sempre più utilizzato questo tipo di pavimentazione stradale. Andiamo allora a vedere di cosa si tratta, la relativa manutenzione e i costi.
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Quali sono le caratteristiche dell’asfalto fonoassorbente?
Nei centri urbani è sempre più frequente oltre a quello ambientale, l’inquinamento acustico, chiamato anche inquinamento fonico,che provoca uno stato di alterazione a causa di un troppo alto livello di decibel nell’ambiente.
A causarlo sono diversi mezzi di trasporto, oltre che i cantieri e le industrie. Per quanto riguarda gli autoveicoli, ci sono normative che stabiliscono la soglia di rumore che possono avere per circolare e, in tal senso, le industrie automobilistiche hanno fatto molto per creare autoveicoli sempre meno rumorosi. Resta il fatto che, comunque, molti mezzi di trasporto producono molto rumore sulle strade perché gli pneumatici, quando avanzano velocemente, comprimono l’aria e la intrappolano tra la scolpitura degli pneumatici ed il fondo della strada.
Questo cuscinetto di aria viene laminato sotto la ruota dell’autoveicolo e si propaga il rumore. Se la strada è molto liscia, il rumore si propagherà molto. Ecco che quindi la soluzione per ridurre il rumore molesto che possono provocare gli autoveicoli è quella di creare asfalti stradali che vadano a limitare il rumore che si crea al passaggio di questi mezzi.
Questi asfalti fonoassorbenti sono oggetto di ricerca perchè, nonostante non siano molto diversi da quelli tradizionali, richiedono una lavorazione particolare che fa aumentare anche i costi per la produzione di tali pavimentazioni.
Ma quali caratteristiche hanno questi asfalti particolari che vanno a ridurre il rumore? Solitamente si parla di un conglomerato drenante fonoassorbente, che è un materiale alquanto poroso creato inserendo dei polimeri particolari nell’impasto di bitume. Essendo altamente porosi sono quindi in grado di assorbire molto bene sia l’acqua piovana che le vibrazioni dei suoni.
Questi materiali permettono di ottenere una superficie stradale regolare, porosa ed elastica determinando una minore rumorosità delle strade. Grazie alla loro macrotessitura, queste pavimentazioni innovative fanno sì che l’aria passi sotto la zona di contatto senza comprimersi troppo. In questo modo l’onda acustica che fuoriesce è molto smorzata e va a rimbalzare sotto la scocca dell’autoveicolo con meno pressione. Ecco che si avrà meno rumore.
Asfalto fonoassorbente scheda tecnica
In ogni scheda tecnica potrete trovare la descrizione e le caratteristiche tecniche delle materie prime utilizzate in quel particolare conglomerato.
Vengono anche descritti il tipo di impiego e le condizioni di validità del materiale ed eventuali avvertenze. Solitamente si tratta di un conglomerato bituminoso formato con basalto, filler, sabbia e bitume contenente polimeri particolari che conferiscono sia lo smaltimento di acqua piovana che la riduzione di inquinamento acustico.
Ecco che possiamo quindi trovare anche la dicitura ‘asfalto drenante fonoassorbente scheda tecnica’, perchè solitamente queste pavimentazioni hanno entrambe le caratteristiche.
Vengono poi riportate le percentuali di ogni componente usato e le varie caratteristiche tecniche degli aggregati e del bitume. I materiali utilizzati consentono di migliorare diverse capacità meccaniche del conglomerato come la coesione, l’indeformabilità e dando un’elevata elasticità ad alte e a basse temperature. In questo modo aumentano anche altre prestazioni generali: la durata e la qualità del manto.
Quanto costa l’asfalto fonoassorbente?
Per quanto riguarda i costi possiamo dire che, è vero che questi tipi di pavimentazioni richiedono una realizzazione complessa che necessita di costi più alti delle normali asfaltature, ma come abbiamo detto, richiedono anche molti meno interventi di manutenzione nel corso del tempo. Quindi non si può dire che, facendo un conteggio totale, si spenda di più per questo tipo di manti stradali. In questo caso, i vantaggi di tale manto sono molteplici e questo è comunque un risparmio da tanti punti di vista. Per esempio, si va a ridurre il fenomeno dell’aquaplaning e viene migliorata la visibilità notturna.
Oppure possiamo considerare che possono essere un’ottima alternativa ai pannelli fono-assorbenti che costano molto e che vanno a ridurre la visibilità e che non si possono utilizzare in città. Sarebbe corretto fare un calcolo che consideri le spese sostenute dall’acquisto di tale manto e durante gli anni successivi andando realmente a vedere quanto risparmio c’è nelle minori manutenzioni.
Ovviamente un vantaggio evidente è che inquinano meno e quindi hanno dei benefici sull’ambiente e sulla salute e questo, anche se a volte poco evidente, è un vero e proprio risparmio sociale.
Manutenzione asfalto fonoassorbente
Come abbiamo visto, l’utilizzo di questi tipi di pavimentazioni permette di registrare attenuazioni molto significative dei fenomeni di vibrazione sonora, con una riduzione fino a 13 decibel del livello sonoro.
Oltre a ciò, essendo più viscosi, sono molto più aderenti e hanno quindi una durata maggiore: resistono meglio al passare del tempo. Inoltre si deformano meno e sono più resistenti al carico stradale. Ecco che quindi gli interventi di manutenzione per questi tipi di asfalti sono minori rispetto a quelli tradizionali e ora vi spieghiamo perché. Normalmente la manutenzione della pavimentazione stradale è necessaria per evitare che l’acqua possa penetrare internamente alla struttura della strada.
Più il manto stradale è impermeabile e i provvedimenti per il drenaggio sono efficienti (per evitare che l’acqua si depositi sul ciglio della strada) maggiore è la resistenza della pavimentazione. Ne consegue che, essendo questo tipo di pavimentazioni sia drenanti che fonoassorbenti, gli interventi per la manutenzione sono minori rispetto agli asfalti tradizionali.